CQRC - Struttura
Il CQRC (Controllo Qualità e Rischio Chimico), braccio operativo del CRQ ai sensi del DA 1210/11, è composto dalle tre sezioni di seguito specificate:
- il Centro di Riferimento regionale per le indagini Chimico cliniche di II livello in Cromatografia e Spettrometria di Massa che, ai sensi del DA 2006 del 24.10.2013, è organizzato per "Centralizzare le indagini Chimico Cliniche e Tossicologiche di II livello in cromatografia e Spettrometria di Massa a supporto dei percorsi clinico assistenziali in modo da garantire, concentrando le expertise nel settore, una maggiore qualità del dato e dell’offerta sanitaria", deve gestire una rete di punti prelievo per le analisi Specialistiche di II livello della rete Ospedaliera e laboratoristica Siciliana e deve accreditarsi secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 15189:2007 e anche la ISO 17025:2005, unitamente alla ISO Guide 34:2009 ("Requisiti generali per la competenza dei produttori di materiali di riferimento"), poiché ai sensi dell’art. 4 del DA 3253 del 30.12.2010 si occupa della "...preparazione e diffusione di materiali di riferimento e campioni civetta..." ed ai sensi dell’art.5 del DA 1682 del 12.09.2013 della "...produzione di materiali di riferimento...";
- la Sezione Metrologica, organizzata come Centro regionale deputato ai programmi di controllo di gestione della strumentazione di laboratorio e di verifica metrologica delle misure di Temperatura, Peso e Volume a servizio della rete laboratoristica regionale pubblica e privata per ottimizzare i processi laboratoristici regionali, deve accreditarsi secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 "Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura" ai sensi dell’art. 5 del DA 3253 del 30.12.2010;
- il Centro di Riferimento regionale Controllo Qualità Laboratori rappresenta il braccio operativo del Provider VEQ CRQ regionale e necessita di accreditarsi secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010 "Valutazione della conformità - Requisiti generali per prove valutative interlaboratorio", che specifica i requisiti generali di competenza degli Organizzatori dei circuiti interlaboratorio, applicabile a tutte le tipologie di ring test e quindi anche ai Provider VEQ. Tale Centro ai sensi degli artt. 2 e 5 del DA 1682 del 12.09.2013, deve operare come Provider terzo rispondente ai "Criteri per la riorganizzazione delle reti di offerta di diagnostica di laboratorio" del 23 Marzo 2011 - Rep. Atti n. 61/CSR organizzando "programmi VEQ a valore noto con Spettrometria di Massa per realizzare verifiche VEQ a minor costo ed a valore aggiunto rispetto a quelle fornite dagli attuali provider nazionali che lavorano su media di consenso" che "costituiranno un patrimonio di pregio acquisibile da parte della Comunità scientifica e laboratoristica, nazionale ed internazionale, con il marchio del CRQ della Regione Sicilia".